Conflitto tra e-commerce concorrenti su branding e design

Una società estera titolare di un marchio attivo nel settore wellness e prodotti innovativi distribuiti online ha segnalato una serie di condotte denigratorie e diffide ricevute da un concorrente diretto. Le contestazioni riguardavano presunte violazioni del design di prodotto, somiglianze grafiche del packaging e presunti casi di agganciamento commerciale tramite contenuti web e social.

Lo Studio ha redatto un parere legale dettagliato, incentrato sulla disciplina in materia di concorrenza sleale, tutela del design e diritto dei marchi, confutando le accuse ricevute e inquadrando giuridicamente le condotte della controparte. L’analisi ha evidenziato profili di illecito concorrenziale nelle azioni denigratorie e ha fornito al cliente una valutazione chiara dei margini di difesa e delle possibili contromisure legali. A seguito della trasmissione del parere, il cliente ha affidato formalmente la gestione della controversia allo Studio, revocando il precedente incarico legale. È stato completato l’avvicendamento e sono in corso le azioni difensive.

Team: G. Regolo, D. Camaiora