Ricorso per compensi non pagati da committente privato

Domanda unitaria per quattro incarichi di videomaking e editing

Gennaio 2025

Richieste del cliente

Un professionista attivo nel settore della produzione video e post-produzione si è rivolto allo Studio per il recupero dei compensi relativi a quattro commesse rimaste inevase, affidate nell’ambito di un rapporto continuativo con un committente privato.

Strategia

Lo Studio ha predisposto un ricorso al Giudice di Pace ex artt. 316 e 281-undecies c.p.c., fondando la domanda su una serie di argomentazioni sia fattuali che giuridiche. In particolare:

– le prestazioni sono state inquadrate come contratti d’opera ex art. 2222 c.c.;

– è stata richiamata la giurisprudenza consolidata sull’ammissibilità delle chat WhatsApp come prova contrattuale nei rapporti professionali;

– è stato fatto valere il principio di unitarietà della domanda per crediti simili o derivanti da un medesimo fatto costitutivo;

– è stato dedotto l’inadempimento contrattuale rilevante ai sensi dell’art. 1453 c.c..

L’intervento è finalizzato a ottenere un titolo esecutivo rapido per il recupero dell’intero credito maturato.

Team: P. Lo Monaco, D. Camaiora

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