Tutela del nome di dominio da accesso strumentale ai dati del registrante

Una società con sede nell’Unione Europea, titolare di un marchio operante nel commercio digitale e del relativo dominio nazionale registrato, ha ricevuto una richiesta di accesso ai dati del registrante da parte di una società concorrente. La richiesta era motivata da ipotetiche condotte di concorrenza sleale, ma risultava priva di fondamento giuridico concreto.

Lo Studio è intervenuto con una opposizione motivata alla richiesta di accesso, sostenendo che il Registro.it non può essere utilizzato come strumento per ottenere dati riservati a fini meramente commerciali, in assenza di un interesse giuridico legittimo e attuale. È stato argomentato che la domanda era strumentale, priva dei presupposti previsti dal regolamento, e lesiva della riservatezza del nostro cliente, tutelata anche dal quadro normativo europeo in materia di protezione dei dati. Grazie all’opposizione presentata, la richiesta è stata rigettata, confermando il principio secondo cui la trasparenza dei registri non può prevalere sul diritto alla riservatezza quando l’interesse addotto non ha una reale giustificazione giuridica.

Team: G. Regolo, D. Camaiora