Calibrazione di strategia per brand invalido perché descrittivo

Analisi dei limiti di tutela e proposta di soluzioni per rafforzare il marchio

Febbraio 2025

Richieste del cliente

Un imprenditore attivo nella divulgazione scientifica e tecnologica si è rivolto allo Studio per affrontare l’uso non autorizzato del proprio marchio da parte di terzi, in un contesto informativo legato a un’innovazione alimentare. Il marchio, in fase di registrazione, veniva impiegato su un sito e su profili social legati al progetto.

Strategia

L’analisi ha evidenziato una criticità strutturale del marchio: la sua natura descrittiva, che lo rende privo di reale distintività secondo i criteri della normativa sulla proprietà industriale. Di conseguenza, lo Studio ha sconsigliato azioni legali o diffide, suggerendo invece una strategia di riposizionamento, fondata su tre direttrici:

  1. Evoluzione del segno verso una forma figurativa o mista, più idonea alla protezione;
  2. Eventuale ridefinizione del naming, orientata a un’identità più distintiva e registrabile;
  3. Gestione stragiudiziale delle interferenze, per evitare contenziosi giuridicamente deboli e dannosi per l’immagine del progetto.

L’intervento ha consentito al cliente di riconfigurare consapevolmente la strategia di tutela del proprio brand, trasformando una fragilità giuridica in un’opportunità di consolidamento identitario.

Team: A. Canella, M. Manca

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