Accuse di sottrazione software da parte di committente: difesa e negoziazione assistita
Replica alla diffida e tutela dei diritti economici del freelance
Ottobre 2024
Richieste del cliente
Uno sviluppatore freelance è stato diffidato da una società con cui collaborava gratuitamente, con l’accusa di aver sottratto il software da lui realizzato. La controparte ha richiesto la restituzione del codice e un risarcimento danni, avviando nel contempo una denuncia presso le autorità competenti.
Strategia
Lo Studio ha predisposto una risposta formale alla diffida, rigettando ogni addebito e proponendo contestualmente una negoziazione assistita per gestire la controversia in via stragiudiziale. La linea difensiva si è fondata sull’applicazione del Jobs Act, evidenziando che, in assenza di corrispettivo, i diritti economici sul software restano in capo al freelance. Durante il primo incontro negoziale, il team ha rappresentato il cliente con l’obiettivo di difendere la titolarità dell’opera e ridurre le potenziali conseguenze della vertenza, favorendo un esito equilibrato.
Team: C. Martinez Di Leo, A. Canella