Contratto editoriale e contenuti audiovisivi: rigettato in Cassazione il ricorso dell’autrice
Convalidata l’esecuzione regolare di un accordo di pubblicazione con sviluppo multimediale
Agosto 2023
Richieste del cliente
Una casa editrice indipendente è stata convenuta in giudizio da una propria autrice, che contestava la validità e la corretta esecuzione di un contratto di edizione combinato con un accordo per la realizzazione di un contenuto audiovisivo ispirato all’opera. L’autrice chiedeva la risoluzione del contratto, la restituzione dei materiali, il risarcimento del danno e l’esibizione di rendiconti. Dopo due pronunce favorevoli ottenute in primo grado e in appello, la casa editrice si è rivolta al nostro Studio per resistere anche in sede di legittimità.
Strategia
Abbiamo predisposto la difesa innanzi alla Suprema Corte dimostrando l’inesistenza dei presupposti per l’annullamento per dolo e per la risoluzione contrattuale per inadempimento. È stato evidenziato che l’accordo era stato sottoscritto alla presenza del legale dell’autrice e che la proposta editoriale includeva in modo chiaro la mera eventualità di un cortometraggio o altro contenuto promozionale, senza obblighi specifici di rendiconto o di distribuzione presso festival. La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso, confermando che le doglianze sollevate erano tutte di merito, formulate in modo generico o ripetitivo, e che la motivazione della sentenza impugnata era piena e coerente. La Corte ha così riconosciuto la correttezza dell’operato editoriale, condannando la controparte alla rifusione delle spese di lite.
Team: A. Canella, D. Camaiora