Due diligence legale su software proprietario e assetto dei diritti

Un’impresa individuale operante nello sviluppo software ha richiesto una verifica legale completa sul proprio applicativo. L’obiettivo era duplice: confermare la titolarità esclusiva dei diritti di proprietà intellettuale e predisporre un sistema contrattuale idoneo a valorizzare e commercializzare la soluzione, anche attraverso cessioni o licenze. Si trattava di un software interamente sviluppato a partire da un know-how originale e stratificato, per il quale il cliente intendeva strutturare una strategia di sfruttamento protetta e coerente con il quadro normativo.

L’intervento si è aperto con una due diligence legale e tecnologica approfondita, comprensiva di colloqui esplorativi con la cliente, analisi della documentazione tecnica e verifica della conformità normativa. Abbiamo ricostruito l’intera filiera creativa e giuridica del software, identificando e classificando le licenze terze eventualmente impiegate, verificando la corretta gestione dei diritti d’autore e valutando l’eventuale sussistenza di segreti industriali. Abbiamo quindi esaminato i contratti pregressi con fornitori, consulenti e collaboratori, individuando potenziali criticità nella titolarità e proponendo azioni correttive dove necessario. Una parte centrale della consulenza ha riguardato la valutazione dei rischi IP: è stato condotto un controllo preventivo su possibili conflitti con diritti di terzi e suggerite clausole di salvaguardia contrattuale. Infine, abbiamo redatto nuovi accordi ad hoc per la cessione, licenza e sviluppo del software, garantendo la coerenza tra diritti patrimoniali e strategie commerciali del cliente. Il risultato è stato un pacchetto documentale completo, pronto per il mercato e conforme alle best practices internazionali.

Team: D. Teruggia, A. Canella