Diffida per plagio e lesione dei diritti morali d’autore

Un artista visivo contemporaneo, attivo a livello internazionale nel campo della fotografia concettuale e dell’arte d’archivio, ha richiesto assistenza legale in seguito a comportamenti lesivi dell’integrità della propria opera da parte di due soggetti con cui aveva collaborato alla pubblicazione di un libro fotografico. Le condotte contestate riguardavano l’appropriazione di paternità concettuale, l’uso non autorizzato di testi originali e la possibile violazione di obblighi contrattuali legati alla tiratura del volume.

Lo Studio ha predisposto due diffide formali rivolte alle controparti, con l’obiettivo di tutelare i diritti morali e patrimoniali dell’autore e prevenire ulteriori danni alla sua reputazione nel contesto artistico e professionale. La prima diffida ha contestato inadempimenti contrattuali, dichiarazioni fuorvianti e appropriazione indebita di paternità; la seconda ha riguardato l’uso non autorizzato di testi originali dello statement d’autore, richiedendone la cessazione, la rettifica e la rimozione dai canali pubblici. Le comunicazioni sono state redatte in termini precisi ma conciliativi, per mantenere aperta la possibilità di una composizione stragiudiziale. L’intervento ha ottenuto un riscontro positivo da entrambe le parti, che hanno manifestato disponibilità alla collaborazione e all’adozione di misure correttive, evitando per il momento l’escalation del conflitto.

Team: C. Martinez Di Leo, A. Canella