Contestazione sull’uso di keyword nei Google Ads

Un gruppo imprenditoriale attivo a livello nazionale attraverso una rete di agenzie ha ricevuto una citazione in giudizio da parte di una società concorrente. L’azione giudiziaria verte sull’utilizzo, da parte delle società assistite, del nome commerciale altrui come parola chiave nelle campagne pubblicitarie su Google Ads, ritenuto idoneo a generare confusione tra gli utenti e a costituire una violazione del diritto di marchio e una condotta di concorrenza sleale.

Lo Studio ha predisposto una difesa articolata su tre direttrici: in primo luogo, ha illustrato il funzionamento della piattaforma Google Ads, chiarendo come l’abbinamento tra keyword e annuncio possa derivare da logiche automatizzate, estranee a una volontà specifica dell’inserzionista; in secondo luogo, ha documentato che le società convenute avevano già adottato misure correttive, in esecuzione di un precedente accordo transattivo concluso con la medesima controparte; infine, ha argomentato che la condotta contestata, in assenza di un intento ingannevole, rientra nelle pratiche concorrenziali lecite, prive di rilievo sanzionatorio. Il procedimento è attualmente pendente. Lo Studio continua a seguire il caso con attenzione, salvaguardando la correttezza operativa e la reputazione delle società assistite.

Team: A. Canella, M. Manca