Licenziamento per motivi oggettivi e conciliazione in sede ITL
Accordo vantaggioso per la lavoratrice con verifica della legittimità e tutela della NASpI
Settembre 2025
Richieste del cliente
Una lavoratrice dipendente, con un percorso professionale consolidato e senza precedenti disciplinari, ha ricevuto una lettera di preavviso di licenziamento per motivi oggettivi, seguita da convocazione presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro. La cliente si è rivolta allo Studio per ottenere assistenza nella verifica della legittimità del licenziamento e nella gestione della procedura di conciliazione.
Strategia
Lo Studio ha condotto un’analisi tecnica della documentazione aziendale e delle condizioni allegate al recesso, riscontrando numerosi profili di illegittimità: carenza di prova concreta delle ragioni economiche, assenza di tentativi di ricollocazione interna, criteri di scelta poco trasparenti e presenza di nuove assunzioni in ruoli analoghi. È stata così definita una strategia che contemplava la reintegrazione nel posto di lavoro o, in alternativa, una transazione economica coerente, con mantenimento della piena accessibilità alla NASpI. In sede di ITL, la trattativa si è conclusa con un accordo conciliativo favorevole, che ha garantito alla cliente un’indennità superiore all’offerta iniziale e un esito rapido e giuridicamente tutelante.
Team: D. Teruggia, D. Camaiora