Accusa di contraffazione per gioielli artigianali

Una cittadina, senza finalità imprenditoriali o commerciali, ha realizzato in ambito domestico orecchini artigianali con materiali non convenzionali, ricevendo tuttavia un’accusa di contraffazione da parte di un soggetto terzo. Preoccupata per le possibili implicazioni giuridiche, si è rivolta al nostro Studio per una valutazione preliminare della fondatezza delle pretese e dei rischi connessi.

Durante il primo appuntamento, abbiamo svolto un’analisi esplorativa degli elementi contestati, escludendo la sussistenza immediata dei presupposti per una violazione di design registrato, in quanto nessun diritto risultava formalmente depositato o tutelato presso banche dati pubbliche. Abbiamo inoltre valutato l’eventuale rilevanza del prodotto ai sensi dell’art. 2, n. 10 della Legge sul Diritto d’Autore, concludendo che non sembravano ricorrere i requisiti di creatività e valore artistico richiesti dalla giurisprudenza per la protezione delle opere di design. In questa fase, il nostro intervento si è limitato a fornire un inquadramento difensivo iniziale, utile a chiarire il perimetro giuridico della questione e a orientare le eventuali scelte successive.

Team: G. Rossi, A. Canella