Opposizione a marchio simile nel mercato francese

Una PropTech fondata in Italia e attiva in tutta Europa, nota per aver introdotto il modello dell’instant buying nel mercato immobiliare, ha rilevato, attraverso un servizio di sorveglianza, il tentativo di registrazione in Francia di un marchio quasi identico al proprio, destinato a servizi analoghi nei settori immobiliare, edilizio e architettonico. La somiglianza fonetica e grafica, unita all’identità dei servizi offerti, minacciava la distintività del brand, già affermato e operativo nel mercato francese.

Lo Studio ha presentato una formale opposizione presso l’Ufficio francese per la proprietà intellettuale (INPI), fondando la propria azione su argomentazioni giuridiche solide: somiglianza dei segni, identità dei servizi, uso effettivo e notorietà del marchio anteriore. La strategia è stata costruita su un’accurata applicazione del diritto comparato dei marchi, ponendo in rilievo il rischio di confusione per i consumatori e la lesione al valore economico del marchio. Grazie all’intervento, il titolare del marchio successivo ha ritirato la domanda, consentendo al cliente di mantenere il controllo esclusivo della propria identità commerciale e di proseguire lo sviluppo nel mercato francese senza interferenze concorrenziali.

Team: A. Canella, M. Manca