Recupero compenso consulenziale
Tutela del credito e della reputazione dell’autrice
Novembre 2025
Richieste del cliente
Una professionista attiva come autrice di testi letterari aveva svolto attività consulenziale nell’ambito di un progetto culturale sviluppato con il coinvolgimento di un’amministrazione comunale. Il contributo intellettuale della cliente era stato valorizzato nella pubblicazione ufficiale del progetto sul portale istituzionale e aveva consentito l’ottenimento dei finanziamenti necessari all’avvio dell’iniziativa. Successivamente, l’amministrazione ha interrotto il rapporto senza corrispondere il compenso pattuito, determinando una reazione pubblica della cliente. A seguito di tali dichiarazioni, la cliente ha inoltre ricevuto una diffida per asserita lesione della reputazione dell’ente.
Strategia
Lo Studio ha anzitutto ricostruito il rapporto contrattuale e para-contrattuale intercorso, analizzando il ruolo effettivo della cliente nel progetto e la sussistenza del credito professionale maturato. Parallelamente, è stata valutata la portata delle dichiarazioni rese pubblicamente, distinguendo il legittimo diritto di critica da eventuali profili di responsabilità reputazionale. Sulla base di tale analisi, è stata proposta un’azione integrata volta, da un lato, al recupero del compenso dovuto, e dall’altro alla redazione di un riscontro formale alla diffida ricevuta, idoneo a contenere il rischio di escalation conflittuale. L’obiettivo è stato quello di tutelare con equilibrio sia gli interessi economici sia l’immagine professionale della cliente, favorendo una gestione giuridicamente solida e misurata della controversia.
Team: D. Camaiora, J. Persico Brito