Ricorso per ATP su impianto condominiale non conforme

Un proprietario di un’unità immobiliare posta all’ultimo piano di un edificio condominiale ha richiesto assistenza legale a causa della presenza di un impianto condominiale obsoleto e non conforme, situato all’interno della sua proprietà. L’impianto, mai rimosso o adeguato, ha provocato infiltrazioni d’acqua, danni materiali e limitazioni funzionali, senza che l’amministrazione condominiale adottasse interventi risolutivi, nonostante le reiterate segnalazioni.

Lo Studio ha definito una strategia volta a cristallizzare le responsabilità tecniche e amministrative, predisponendo una diffida formale e promuovendo un ricorso per accertamento tecnico preventivo (ATP). L’obiettivo era ottenere una verifica tecnica giudiziale sulla conformità dell’impianto e valutare la possibilità di rimozione o ricollocazione. È stata inoltre attivata una consulenza tecnica di parte, raccolta la documentazione probatoria e predisposta l’istruttoria necessaria per l’eventuale avvio di un’azione risarcitoria nei confronti dei soggetti responsabili. L’intervento ha permesso di impostare un contenzioso fondato e orientato alla risoluzione concreta del problema abitativo.

Team: C. Martinez Di Leo, A. Canella