Chi richiede la valutazione design
Il problema della determinazione del valore economico di un design rileva nei seguenti casi:
- trasferimento/cessione del titolo;
- licenza di brevetto per disegno o modello;
- conferimento nel capitale di una società;
- liquidazione dei beni societari;
- operazioni straordinarie (acquisizione, conferimento d’azienda o ramo, fusione, scissione);
- agevolazioni fiscali (rivalutazione, Patent box);
- partecipazione a bandi e concorsi;
- ricerca finanziamenti pubblici e privati;
- quantificazione dei danni subiti a seguito di un’azione di contraffazione.
In caso di conferimento in società, la valutazione economica del design è obbligatoria ai sensi dell’art. 2343 del Codice Civile. Infatti, il Codice Civile prescrive la perizia asseverata a garanzia della consistenza effettiva del capitale sociale. La valutazione del design, inoltre, è fortemente consigliata ogni qual volta vi è il dubbio che possano sorgere contestazioni con riguardo alle operazioni economiche che coinvolgono il design.
N.B. La valutazione legale viene spesso commissionata al nostro Studio da dottori commercialisti che devono verificare l’effettiva esistenza giuridica dell’intangibile prima di poter procedere con la sua perizia di stima.
Caratteristiche del servizio
La valutazione operata dallo Studio si compone di due fasi:
FASE 1: Valutazione legale (verifica di consistenza giuridica): lo Studio conduce una due diligence dedicata. Viene analizzato lo status dei disegni / modelli, inclusa l’estensione della protezione, lo sfruttamento commerciale, la durata residua del titolo. Inoltre, attraverso check list e interviste dedicate, lo studio raccoglie i documenti e le informazioni rilevanti. L’esito della valutazione legale consiste in un report dettagliato (parere legale) che viene a costituire parte integrante della successiva perizia di stima.
Si noti che detta valutazione legale (FASE 1) può essere erogata dal nostro Studio anche separatamente dalla perizia di stima. Spesso, infatti, la valutazione legale viene richiesta al nostro Studio proprio da dottori commercialisti che si trovano a dover verificare, per i propri clienti, la consistenza del bene immateriale prima di procedere con la sua valorizzazione economica.
FASE 2: Perizia di stima (valorizzazione economica): il valore economico del design viene stimato seguendo metodi sulla redditività, su costi e su dati empirici. La stima del valore del design è il risultato dell’applicazione di più metodi di valutazione. Il professionista sceglie i metodi che risultano più coerenti con le peculiarità aziendali, con le situazioni in atto e con i dati materialmente disponibili. La perizia di stima, di prassi, viene condotta da dottori commercialisti selezionati dallo Studio Canella Camaiora. Il servizio di cui alla FASE 1 è prodromico alla valutazione economica fornita in FASE 2.
I vantaggi
Lo Studio legale Canella Camaiora è altamente qualificato nella gestione e nella tutela dei diritti di proprietà industriale ed intellettuale. Tra i servizi dello Studio, il servizio di valutazione design è uno dei più richiesti ed apprezzati.
La valutazione legale (verifica di consistenza giuridica, FASE 1) dell’intangibile può essere preventivata e fornita dallo studio Canella Camaiora anche separatamente dalla perizia di stima (FASE 2). La perizia di stima economica viene condotta da commercialisti abilitati – esperti in proprietà intellettuale e selezionati dallo studio – che collaborano abitualmente con il Tribunale di Milano.